L'AMENO - LUPUS IPNOTICUS 14 - 8 Sfranta! L'IPNOTICUS (5), ormai certo di aver vinto il campionato per l'abissale distacco sugli avversari, come Houdini ipnotizza alle conte il povero AMENO e sceglie il meglio che passa il convento. Illusione. Soltanto un meschino inganno dei sensi. L'AMENO (6,5), come Kaa il serpente del Libro della Giungla, rimane ammaliato, ma utilizza la sua ultima goccia di lucidità per scegliere. E lo fa con il cuore. Da una parte HOUDINI, A. SPINOSO, BENZ, IL BELLO, BOZZARELLO E SOURCE. Dall'altra L'AMENO, IL TATIANOSO, SUKA MAS, SPINELLACCIO, BHOEMIAN E FRANCORE. HOUDINI rimane vittima della propria illusione e si ritrova con le mucose anali irrorate da copiose pioggie di fluido seminale. E' sfranta. E SUKA MAS (9) è l'artefice di questa vittoria. L'uomo del Monte Pollino non vuole assolutamente abdicare a favore del giovane e talentuso ANDREA SPINOSO (5) e sfida la critica, ultimamente troppo severa, nel dire che è ancora lui il bomber delle aree di rigore. Lo SPINOSO incassa la seconda sconfitta consecutiva e mesto ritorna nei ranghi di una classifica mediocre e forse di una vita mediocre che lo allontana in maniera preoccupante dalle vette. Questa vittoria ha però diversi padri. SPINELLACCIO (8), alla seconda partita, centra ancora il bersaglio pieno accrescendo i rimpianti per una corsa al titolo che lo avrebbe visto sicuro protagonista. TATIANOSO (7), che liberatosi finalmente dal fardello dei riflettori si concede alla platea con una prestazione testosteronica sempre al servizio dei compagni. BHOEMIAN RANGO (7) fisico da pescatore di Mazzara del Vallo, cervello da ricercatore all'Enea, piede da roncoliere delle Puglie, cuore da Mino Reitano. Una miscela di qualità che lo rende determinante soprattutto su campi ai limiti della praticabilità. Ultimo in ordine di elencazione ma non di importanza è il pragmatico FRANCHINO PAOLINO PAPERINO (7). Gioca con la morte nel cuore per un grave lutto familiare ma la sola vista dell'IPNOTICUS e del BOZZARELLO gli fa dimenticare di avere un anima ma solo un corpo pronto alla mattanza. Gli sconfitti, entrati in campo con rimmel e mascara anzichè con le borse scrotali ben in evidenza, incassano una lezione più di vita che di calcio. Il BENZ (N.P.) gonfia il petto come fa abitualmente con le donnine che si fermano a fare rifornimento, e dopo due minuti si affloscia come una gomma bucata dopo un contrasto in cui gli si rompe un'unghia finta. Il SERGENTE (5) che dal ferro passa alla latta. Un caso il suo che va oltre i limiti della decenza e che va affrontato con la massima serietà visto che non riesce mai ad arrivare oltre il 40° del primo tempo se non in preda a convulsioni per eccessiva sudorazione. BOZZARELLO (5), perduto ago della bilancia, al quale però si concede l'attenuante di giocare con i postumi di un gravissimo infortunio alla caviglia subito mentre dava l'acqua ai gerani del suo balcone. L'IPNOTICUS è stato infine tradito dal suo uomo di fiducia, IL BELLO (5). Lo sceglie per rendere più elegante e aristocratico il suo centrocampo e lo ritrova spesso distratto e intento a provare nuove mousse per capelli morbidi. A questo punto della stagione si fa sempre più avvincente la lotta per il secondo posto con 4 giocatori che hanno le medesime chance di successo. Attenti però al Campeon Suka Mas in agguato. Il primato e la vittoria finali sono invece saldamente nelle mani del leader della classifica LUPO MANNARO IPNOTICUS STITICUS HOUDINI che può tranquillamente concedersi ancora qualche battuta d'arresto senza rischiar nulla.......... Migliore in campo: SUKA MAS; Anticalcio: BENZ (N.P.)

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